Eccomi ai tuoi santissimi piedi, caro Gesù, per manifestarti in ogni momento la mia riconoscenza e la mia gratitudine per tanti e continui favori che mi hai fatto e che ancora vuoi farmi. Quante volte ti ho invocato, o Gesù, mi hai fatta sempre contenta: ho ricorso spesso a te e m’hai sempre consolata. Come esprimermi con te, caro Gesù? ti ringrazio. Ma un’altra grazia voglio, o mio DIO, se a te piace…(esporre la grazia che si desidera). Se tu non fossi onnipotente, non ti farei questa domanda. O Gesù, abbi pietà di me! Sia fatto in tutto il tuo santissimo volere. Amen
O mio DIO Crocifisso, eccomi ai tuoi piedi. Non volere rigettarmi ora che mi presento come peccatore. Ti ho offeso tanto per il passato, Gesù mio, ma non sarà più così. Dinanzi a te, mio DIO, presento tutte le mie colpe… Già le ho considerate e vedo che non meritano perdono, ma beh! Dà uno sguardo ai tuoi patimenti e guarda quanto vale quel sangue che scorre nelle tue vene. Chiudi, mio DIO, in questo momento, gli occhi ai miei demeriti e aprili agli infiniti meriti tuoi, e giacché ti sei compiaciuto, morire per i miei peccati, perdonameli tutti, affinché mai più senta il peso di essi, perché quel peso, o Gesù, troppo mi opprime. Aiutami, mio Gesù, vò ad ogni costo divenire buono: togli, distruggi, annienta tutto ciò che si trova in me non conforme alla tua volontà. Ti prego però, Gesù, ad illuminarmi affinché possa camminare nel Tuo lume. Amen