Le Tre Pomeridiane
Ora della Misericordia
Il Salvatore vuole che quest'ora non ci lasci indifferenti:
"Alle tre del pomeriggio implora la Mia Misericordia
specialmente per i poveri peccatori e sia pure per un breve momento immergiti
nella Mia Passione, particolarmente nel Mio abbandono al momento della morte. E
un'ora di grande Misericordia per il mondo intero. Ti permetterò di penetrare
nella Mia tristezza mortale. In quell'ora non rifiuterò nulla all'anima che
prega per la Mia Passione..." (Diario, p. 440).
"Figlia Mia, ogni volta che senti l'orologio battere le
tre, ricordati di immergerti tutta nella Mia Misericordia, adorandola ed
esaltandola; invoca la sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i
poveri peccatori, poiché fu in quell'ora che venne spalancata per ogni anima.
In quell'ora otterrai tutto per te stessa e per gli altri; in quell'ora fu
fatta grazia al mondo intero, la Misericordia vinse la giustizia. Figlia Mia,
in quell'ora cerca di fare la Via Crucis, se i tuoi impegni lo permettono e se
non puoi fare la Via Crucis, entra almeno per un momento in cappella ed onora il
Mio Cuore che nel SS.mo Sacramento è pieno di Misericordia. E se non puoi
andare in cappella, raccogliti in preghiera almeno per un breve momento là dove
ti trovi. Voglio il culto della Mia Misericordia da ogni creatura, ma prima di
tutto da te, poiché a te ho fatto conoscere questo mistero nella maniera più
profonda" (Diario, p. 517-518).
La Via Crucis
Fu il profeta Isaia
per primo a leggere questo nome della misericordia sul corpo del divino
Redentore che, a distanza di secoli, contemplava in visione anticipata: “Lo
vedemmo e non mostrava di sé bellezza alcuna su cui potessimo fermare i nostri
sguardi: spregevole come l'infimo dei mortali, era l'uomo di tutti i dolori...
carico delle nostre infermità, s'era addossato le nostre debolezze... fu
trafitto dalle nostre iniquità, fu maltrattato dalle nostre colpe; prese su di
sè il nostro castigo, affinché noi ottenessimo la pace; per le sue ferite fummo
risanati”.
In questo preciso aspetto noi lo contempliamo lungo le “fermate
”. Le stazioni della “VIA CRUCIS”:
Tutti - "Eterno Padre, Io Ti offro la dolorosa passione
di tuo Figlio in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero:
I- per la sua
condanna a morte,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
II-
per la croce che
gli venne caricata sulle spalle,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
III- per la sua prima
caduta,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
IV- per le lacrime di
sua madre, che venne ad incontrarlo,
abbi misericordia di noi e del mondo
intero;
V- per la sua
tormentosa stanchezza, a causa della quale si dovette costringere un uomo ad
aiutarlo,
abbi misericordia di noi e del mondo
intero;
VI- per la
compassione della donna, che asciugò il suo volto insanguinato,
abbi misericordia di noi e del mondo
intero;
VII- per la sua
seconda caduta,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
VIII- per le parole che
egli rivolse alle donne, che lo compiangevano,
abbi misericordia di noi e del mondo
intero;
IX- per la sua terza
caduta,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
X- per quel rogo di dolore, che presentava il suo
corpo quando fu spogliato,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
XI- per l'orribile
trafittura dei chiodi attraverso le sue mani e i suoi piedi,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
XII- per l'acqua e il
sangue scaturiti dal suo cuore, come "sorgente di tutti i beni per noi",
abbi misericordia di noi e del mondo intero;
XIII- per l'immagine di
tutti gli strazi, che presentò sua madre allorché lo tenne morto tra le
braccia, tanto che noi chiamiamo ancora quella scena "la Pietà",
abbi misericordia di noi e del mondo
intero;
XIV- per la pietra che
si chiuse sulla sua tomba,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero;
XV- per la sua
gloriosa Risurrezione,
abbi
misericordia di noi e del mondo intero.