Dai «Discorsi sul Cantico dei Cantici» di san Bernardo, abate (Disc. 83, 4-6; Opera omnia, ed. Cisterc. 2 [1958] 300-302) Amo perché amo, amo per amare L'amore è sufficiente per se stesso, piace per se stesso e in ragione di sé. È a se stesso merito e premio. L'amore non cerca ragioni, non cerca vantaggi all'infuori di sé. Il suo vantaggio sta nell'esistere. Amo perché amo, amo per amare. Grande cosa è l'amore se si rifà al suo principio, se ricondotto alla sua origine, se riportato alla sua sorgente. Di là sempre prende alimento per continuare a scorrere. L'amore è il solo tra tutti i moti dell'anima, tra i sentimenti e gli affetti, con cui la creatura possa corrispondere al Creatore, anche se non alla pari; l'unico con il quale possa contraccambiare il prossimo e, in questo caso, certo alla pari. Quando Dio ama, altro non desidera che essere amato. Non per altro ama, se non per essere amato, sapendo che coloro che l'ameranno si beeranno di questo stesso amore. L'amore dello Sposo, anzi lo Sposo-amore cerca soltanto il ricambio dell'amore e la fedeltà. Sia perciò lecito all'amata di riamare. Perché la sposa, e la sposa dell'Amore non dovrebbe amare? Perché non dovrebbe essere amato l'Amore? Giustamente, rinunziando a tutti gli altri suoi affetti, attende tutta e solo all'Amore, ella che nel ricambiare l'amore mira a uguagliarlo. Si obietterà, però, che, anche se la sposa si sarà tutta trasformata nell'Amore, non potrà mai raggiungere il livello della fonte perenne dell'amore. È certo che non potranno mai essere equiparati l'amante e l'Amore, l'anima e il Verbo, la sposa e lo Sposo, il Creatore e la creatura. La sorgente, infatti, dà sempre molto più di quanto basti all'assetato. Ma che importa tutto questo? Cesserà forse e svanirà del tutto il desiderio della sposa che attende il momento delle nozze, cesserà la brama di chi sospira, l'ardore di chi ama, la fiducia di chi pregusta, perché non è capace di correre alla pari con un gigante, gareggiare in dolcezza col miele, in mitezza con l'agnello, in candore con il giglio, in splendore con il sole, in carità con colui che è l'Amore? No certo. Sebbene infatti la creatura ami meno, perché è inferiore, se tuttavia ama con tutta se stessa, non le resta nulla da aggiungere. Nulla manca dove c'è tutto. Perciò per lei amare così è aver celebrato le nozze, poiché non può amare così ed essere poco amata. Il matrimonio completo e perfetto sta nel consenso dei due, a meno che uno dubiti che l'anima sia amata dal Verbo, e prima e di più.
Pagine
mercoledì 20 agosto 2014
giovedì 24 luglio 2014
Cento Croci e Cento Ave Maria.
sabato 5 luglio 2014
Salmo 40 Beato l'uomo che ha cura del debole.
SALMO 40 Preghiera di un malato Uno di voi mi tradirà, uno che mangia con me (cfr. Mc 14, 18). Beato l'uomo che ha cura del debole, * nel giorno della sventura il Signore lo libera. Veglierà su di lui il Signore, † lo farà vivere beato sulla terra, * non lo abbandonerà alle brame dei nemici. Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore; * gli darai sollievo nella sua malattia. Io ho detto: «Pietà di me, Signore; * risanami, contro di te ho peccato». I nemici mi augurano il male: * «Quando morirà e perirà il suo nome?». Chi viene a visitarmi dice il falso, † il suo cuore accumula malizia * e uscito fuori sparla. Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, * contro di me pensano il male: «Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, * da dove si è steso non potrà rialzarsi». Anche l'amico in cui confidavo, † anche lui, che mangiava il mio pane, * alza contro di me il suo calcagno. Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, * che io li possa ripagare. Da questo saprò che tu mi ami * se non trionfa su di me il mio nemico; per la mia integrità tu mi sostieni, * mi fai stare alla tua presenza per sempre. Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, * da sempre e per sempre. Amen, amen.
giovedì 5 giugno 2014
Gesù non andar via.
A Maria.
Gesù Buon Pastore.
Preghiera per i genitori defunti.
Preghiera per ottenere la Fede.
Offerta di se stesso a Dio.
Gesù Accetta La Mia Offerta.
sabato 24 maggio 2014
SANTA MESSA DELL'8 MAGGIO 2014 DAL SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL ROSARIO DI POMPEI PRESIEDUTA DA SUA EM.ZA IL CARD. PIETRO PAROLIN, SEGRETARIO DI STATO VATICANO
sabato 10 maggio 2014
La vita eterna
venerdì 2 maggio 2014
Via Crucis
lunedì 28 aprile 2014
Preghiera alla Mamma Celeste
O Mamma Celeste,
ausilio di umili contadini,
gioia delle donne più modeste,
al tuo passaggio candidi bambini,
tra i vicoli e tra le feste,
mutan i loro pensieri in fiocchi fini,
che leggeri scendon sulla tua bianca veste.
Vincenzo Iovino
lunedì 21 aprile 2014
Coroncina della Fiducia.
Coroncina della Confidenza
- O sangue e acqua, che scaturisci dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in TE!".
- Gesù ti amo e confido in Te.