Pagine

giovedì 24 luglio 2014

Cento Croci e Cento Ave Maria.


Si recita  il 15 agosto di ogni anno nella festività di Santa Maria Assunta  in Cielo.
Devozione dell’Arciconfraternita di Santa Maria Assunta  in Cielo e  delle Anime del Purgatorio in   Cava dei Tirreni SA.

Si da inizio con il segno di Croce.

O Dio vieni a salvarmi!
Signore vieni presto in mio aiuto!

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Poi si  dice:
Falso nemico allontanati
con la mia anima non hai cosa fare,
oggi è il giorno della Beata Vergine Maria,
faccio cento croci e cento Ave Maria.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,  e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen. 
(in dialetto)
Falso nemico fatta al’ là con l'anima mia non c’hai che c’ fa.
Oggi è o’iuorn ra’ Vergine Maria,

Me facci’ cient’ croce e cient’ Ave Maria.
(per cento volte sui grani del Rosario)

sabato 5 luglio 2014

Salmo 40 Beato l'uomo che ha cura del debole.

SALMO 40 Preghiera di un malato Uno di voi mi tradirà, uno che mangia con me (cfr. Mc 14, 18). Beato l'uomo che ha cura del debole, *     nel giorno della sventura il Signore lo libera. Veglierà su di lui il Signore, †     lo farà vivere beato sulla terra, *     non lo abbandonerà alle brame dei nemici. Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore; *     gli darai sollievo nella sua malattia. Io ho detto: «Pietà di me, Signore; *     risanami, contro di te ho peccato». I nemici mi augurano il male: *     «Quando morirà e perirà il suo nome?». Chi viene a visitarmi dice il falso, †     il suo cuore accumula malizia *     e uscito fuori sparla. Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, *     contro di me pensano il male: «Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, *     da dove si è steso non potrà rialzarsi». Anche l'amico in cui confidavo, †     anche lui, che mangiava il mio pane, *     alza contro di me il suo calcagno. Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, *     che io li possa ripagare. Da questo saprò che tu mi ami *     se non trionfa su di me il mio nemico; per la mia integrità tu mi sostieni, *     mi fai stare alla tua presenza per sempre. Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, *     da sempre e per sempre.         Amen, amen.